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Il Carnevale
L'altro evento che conivolgeva l'intero quartiere, forse anche più della Festa dei Ragazzi, era il Carnevale. Per l'ultimo giorno di carnevale "el marti grasso" tutta la "contrada Cave", ragazzi ma sopratutto gli adulti, erano coinvolti nella preparazione della grande festa. I carri più elaborati erano delle vere e proprie opere di ingegneria che richiedevano settimane per la realizzazione.
Maestro riconosciuto era il compianto Arch. Paccagnella Giorgio. Le sue creazioni potevano tranquillamente partecipare al Carnevale di Viareggio. 
Le sagome modellate in argilla venivano da noi ragazzini, durante le serate invernali in patronato, ricoperte con strati di fogli di vecchi giornali incollati, fino adottenere uno spessore consistente (cartapesta). I vari pezzi della forma venivano poi colorati e riassemblati su strutture in legno, già montate su un carro fino ad ottenere la composizione finale.
Nella foto accanto il carro chiamato "Capitan Nettuno" capolavoro di Giorgio Paccagnella.
Il carro poi partecipava alla sfilata dei carri di tutte le parrocchie di Padova che si teneva incentro lungo Corso del Popolo.
Altra creazione di Giorgio Paccagnella, questa sorta di faccia quadrifronte di diavolo.
Ma era a Cave che si svolgeva la festa. Bambini e adulti sfilavano per le strade delle contrada in maschera, i più a piedi, altri montati sui carri, altri su camion, vecchi residuati bellici. Ogni strada e ogni famiglia si organizzava per la creazione dei carri e delle singole maschere.
Nell'attività di costruzione di carri mascherati "casalinghi" spiccava la sig.ra "Cici" Stecca coadiuvata da amici e parenti grandi e piccoli. Nella foto a destra una delle sue creazioni.
Altra figura caratteristica della giornate di carnevale era Funelli Alfredo nel suo classico travestimento da donna che, con le sue battute e barzellette teneva allegri grandi e bambini.
La partecipazione era corale.
I bambini in maschera sfilavano precedendo i carri tra due ali di folla partecipe. Nelle case galani e frittelle venivano prodo
tte in quantità notevoli per essere distribuite a tutti.
Anche se non ai livelli qualitativi e di partecipazione di quegli anni lontani, la tradizione del carnevale è continuata fino ai nostri giorni.
Siamo nel 2007 nel piazzale della chiesa enella foto accanto una bionda splendida signora cerca di sottrarsi alla ripresa fotografica.